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Dott.ssa Laura Varisco

Psicoterapeuta per depressione

La depressione è una condizione psicologica che va ben oltre la semplice tristezza. Si tratta di un disturbo che coinvolge una combinazione di fattori cognitivi, psicologici, genetici e biologici. La depressione può manifestarsi con una serie di sintomi che influenzano il modo in cui una persona si sente, pensa e gestisce le attività quotidiane.

Affrontare la depressione con l’aiuto di uno psicoterapeuta è cruciale non solo per migliorare la qualità della vita di chi ne soffre, ma anche per evitare che questa condizione peggiori nel tempo.

Sintomi della depressione

Per diagnosticare la depressione maggiore, secondo il DSM V, devono essere presenti almeno cinque dei seguenti sintomi per un periodo superiore a due settimane: umore depresso per la maggior parte del giorno, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane (anedonia), significativi cambiamenti nel peso e nell’appetito, insonnia o ipersonnia, agitazione o rallentamento psicomotorio, affaticamento o mancanza di energia (astenia), sentimenti di autosvalutazione o colpa eccessivi, ridotta capacità di pensare o concentrarsi, e pensieri ricorrenti di morte o suicidio.

Nello specifico: umore depresso significa che per la maggior parte del tempo ti senti giù, triste, vuoto e scoraggiato. Potresti piangere molto o non riuscire a piangere. Altro sintomo comune è un senso di irritabilità.

Per quanto riguarda i cambiamenti nell’appetito il quadro tipico è la perdita di appetito. Il cibo può non interessarti più, devi forzarti di mangiare e potresti perdere peso. Altre volte invece le persone mangiano di più quando sono depresse usando il cibo come conforto o come un modo per riempire il vuoto che sentono.

I disturbi del sonno si manifestano con il dormire molto di meno o molto di più di prima. Se stai dormendo troppo poco forse hai difficoltà ad addormentarti o ti svegli di continuo oppure ti svegli troppo presto e non riesci più ad addormentarti. Se dormi troppo potresti passare gran parte della giornata facendo sonnellini o magari dormendo di più durante la notte.

Potresti avere anche perdita di energia: ti senti stanco, esaurito, affaticato. Anche piccoli compiti ti sembrano esorbitanti. In alcuni casi anche le normali attività quotidiane sembrano troppo difficili, come lavarsi, vestirsi, fare la spesa, cucinare…

Potresti avere ideazioni suicidarie: ti senti disperato e avere idee ricorrenti che non vale la pena vivere o che staresti meglio se fossi morto. Potresti credere che gli altri starebbero meglio se non ci fossi. Puoi avere fantasie di suicidio o puoi davvero programmare quando, dove e come compiere questo gesto.

Cause della depressione

La depressione può avere molteplici cause. Spesso, non è un singolo fattore a scatenarla, ma una combinazione di elementi. Tra i fattori genetici, è noto che la depressione può essere ereditata, aumentando il rischio di sviluppare il disturbo se c’è una storia familiare di depressione. I fattori biologici includono alterazioni nella chimica del cervello, specialmente nei livelli dei neurotrasmettitori che regolano l’umore come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina.

Gli eventi traumatici e lo stress cronico sono potenti fattori ambientali che possono contribuire alla depressione. Questi possono includere lutti, separazioni, umiliazioni e perdite materiali o fisiche. Gli eventi traumatici legati al sistema di attaccamento, come la trascuratezza durante l’infanzia, possono giocare un ruolo significativo nello sviluppo della depressione.

 

laura varisco Psicologa Sessuologa Milano

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Come curare la depressione

Il trattamento della depressione spesso richiede un approccio multimodale, che può includere sia la terapia farmacologica che la psicoterapia. Gli antidepressivi, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), sono spesso prescritti per alleviare i sintomi della depressione.

La psicoterapia è essenziale per affrontare la depressione. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e la terapia EMDR sono particolarmente efficaci. La CBT aiuta i pazienti a identificare e modificare i pensieri negativi e i comportamenti disfunzionali. La terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) aiuta a rielaborare le memorie traumatiche e a ridurre i sintomi depressivi attraverso la stimolazione bilaterale, come i movimenti oculari o il tapping.

Nel modello cognitivo della depressione l’idea centrale è che i pensieri influenzano le emozioni. Il modo in cui pensiamo alle cose influenza il modo in cui le viviamo.

Le persone depresse tendono a pensare alla realtà in modi negativi e distorti. Beck ha rilevato come i pazienti depressi tendano a produrre determinate distorsioni cognitive.

Commettono errori logici come saltare subito alle conclusioni o pensare in termini di tutto o nulla e non valutano i dati oggettivamente. Vedono il mondo dipinto di nero, sentendosi così ancora più depressi.

La distorsione negativa del pensiero è una caratteristica centrale della depressione.

Psicoterapia per la depressione

Lo psicoterapeuta gioca un ruolo cruciale nel trattamento della depressione. Durante la terapia, il paziente è guidato a esplorare e comprendere le cause sottostanti della sua depressione. Attraverso tecniche come l’EMDR, il terapeuta aiuta il paziente a elaborare i traumi e a modificare le credenze negative che perpetuano la depressione. Il processo terapeutico include la valutazione iniziale, l’identificazione degli eventi trigger e delle credenze negative, e la regolazione degli stati emotivi.

Beck ha parlato della “triade cognitiva della depressione” secondo cui i pazienti depressi hanno una visione negativa di sè, del mondo e del futuro. Il sè è vissuto come inutile, il mondo appare schiacciante e il futuro senza speranza.

Dato che la realtà è filtrata da questo schema, i pazienti depressi distorcono notevolmente la loro interpretazione degli eventi in questo modo mantengono la loro visione negativa di sè, del mondo e del futuro.

Un obiettivo della psicoterapia per la depressione è il cambiamento del pensiero distorto negativo. L’obiettivo ultimo non è pensare positivamente – indurre il paziente a guardare il mondo attraverso delle lenti rosa – ma pensare realisticamente ossia far sì che il paziente veda il mondo in modo realistico e non attraverso le lenti scure e distorte del pensiero depressivo.

La psicoterapia e’ un viaggio nella vita delle persone, esplorando le paure piu’ nascoste e scoprendo le risorse piu’ ricche, in cui senti di essere insieme con il tuo terapeuta in questo cammino.

Importanza degli stili di vita

Modificare gli stili di vita può avere un impatto significativo nella gestione della depressione. Attività fisica regolare, una dieta equilibrata, un sonno adeguato e la pratica di tecniche di rilassamento come la mindfulness possono contribuire a migliorare l’umore e a ridurre i sintomi depressivi. Lo psicoterapeuta spesso lavora con il paziente per identificare e implementare cambiamenti nello stile di vita che possano supportare il processo di guarigione. Questi cambiamenti non solo migliorano la salute fisica, ma anche quella mentale, creando un ciclo virtuoso di benessere.

L’obiettivo più immediato è di fare stare bene il paziente. Ritirarsi dalle attività che prima piacevano ha come impatto sulla persona depressa il vedere diminuiti i rinforzi positivi della vita inasprendo la depressione. Ricominciare a svolgere alcune di queste attività romperà il circolo vizioso.

FAQ sulla depressione

I sintomi principali includono umore depresso, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane, cambiamenti nel peso e nel sonno, affaticamento, sentimenti di colpa o inutilità, difficoltà di concentrazione e pensieri di morte o suicidio.

Sì, l’aggressività spesso si correla con la depressione ed è molto spesso sia una causa sia una conseguenza della depressione stessa. L’irritabilità può essere un sintomo di depressione. Anche altri sintomi di depressione come i disturbi del sonno determinano spesso irritabilità. Il senso di disperazione può acuire le difficoltà a gestire la rabbia. Quando le persone depresse hanno degli scoppi di rabbia stanno in realtà iper reagendo a sottostanti sentimenti di impotenza.

Le persone depresse spesso inducono negli altri un senso di irritazione. Nel dialogo con gli altri tendono a restare focalizzati su se stessi e a parlare con toni negativi. Comunicano un senso di tristezza, di impotenza e di bassa autostima.

La depressione è causata da una combinazione di fattori genetici, biologici, ambientali e psicologici. Alterazioni nei livelli di neurotrasmettitori, eventi traumatici e stress possono tutti contribuire allo sviluppo della depressione.

Eventi legati al sistema di attaccamento come lutti, separazioni, umiliazioni, trascuratezze, perdite materiali possono avere un ruolo importante nello sviluppo di questo disturbo.

Il trattamento della depressione può includere antidepressivi, psicoterapia come la CBT e l’EMDR, e cambiamenti nello stile di vita partendo dal cambiamento più facile da realizzare secondo passi progressivi, come l’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e tecniche di rilassamento. E’ altresì importante che la persona depressa impari delle strategie per gestire la rabbia ed essere assertiva per poter esprimere la propria rabbia in modo più costruttivo.

Intraprendere una psicoterapia per depressione significa ricevere supporto emotivo per rielaborare i ricordi traumatici e ridurre i sintomi depressivi attraverso adeguate strategie di coping.

Lo psicoterapeuta cognitivo comportamentale ed esperto in la terapia EMDR può sostenerti in questo percorso.

Cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare includono l’attività fisica regolare, una dieta sana, un sonno adeguato e la pratica di tecniche di rilassamento come la mindfulness.

Con il giusto supporto e trattamento, è possibile gestire e superare la depressione, migliorando significativamente la qualità della vita. Se tu o una persona cara state affrontando la depressione, non esitate a mettervi in contatto con me.