Dott.ssa Laura Varisco Psicologa Psicoterapeuta Milano
Mi sono laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni e specializzata come Psicoterapeuta ad indirizzo Cognitivo Comportamentale; ho completato la mia formazione clinica nel campo della sessuologia, specializzandomi nel trattamento dei disturbi legati alla sfera sessuale maschile e femminile e della coppia.
Sono inoltre terapeuta EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing); l’EMDR è un trattamento psicoterapico rivolto ad alleviare lo stress associato ai ricordi traumatici.
Sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia numero 4251 a partire dal 1996 e all’elenco degli Psicoterapeuti.
Disturbi Trattati
Mi occupo di adulti e coppie, e tratto disturbi di Personalità, disturbi dell’umore (Depressione, disforia, disturbo bipolare), disturbi d’ansia (fobie e attacchi di panico e disturbo post traumatico da stress), disturbi psicosomatici e del comportamento alimentare (anoressia e bulimia).
Considerata la formazione e l’esperienza in ambito aziendale presso realtà multinazionali, sono specializzata anche nel trattamento di ansia, preoccupazione e stress causati da incarichi professionali considerati eccessivi e/o sopra le proprie capacità, da lavori vissuti come insoddisfacenti e dal dover far fronte a momenti difficili come incertezza sul futuro professionale e perdita del lavoro oltre che dalle difficoltà relazionali con Manager/ collaboratori/ colleghi.
Inoltre lavoro su temi come scarsa autostima, gestione della rabbia e miglioramento delle capacità relazionali e di comunicazione.
Per quanto riguarda la sfera sessuale tratto disturbi del desiderio sessuale, disturbi dell’eccitazione e disturbi dell’orgasmo, parafilie, ma anche new addiction, come pornodipendenza e dipendenza da sesso, lavorando sia con pazienti singoli sia con coppie e utilizzando la Terapia Mansionale Integrata.
DOVE RICEVO
Via Francesco Ferrucci 2 – 20145 Milano
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DAL MIO BLOG
DIPENDENZA – I diversi tipi e le nuove forme di dipendenza
L’OMS indica la dipendenza come quella condizione psichica e talvolta anche fisica, derivante dall’interazione tra un organismo vivente e una sostanza tossica, e caratterizzata da risposte comportamentali e da altre reazioni, che comprendono sempre un bisogno compulsivo di assumere la sostanza in modo continuativo o periodico, allo scopo di provare i suoi effetti psichici e
Esiti drammatici della vergogna
La vergogna può portare ad attivare una rabbia per risalire la china dalla resa e la sottomissione verso la dominanza attraverso anche comportamenti violenti che possono avere degli esiti drammatici Il meccanismo di inibizione della violenza non si attiva, provocando tali drammatiche conseguenze, quando l’altro viene percepito diverso da sè e non si prova quindi
Di cosa si ha vergogna ?
Le ricerche hanno verificato che ci sono diverse situazioni che possono fare insorgere vergogna Vergogna del successo: spesso ci si vergogna quando si ottengono dei riconoscimenti e si ricevono complimenti. L’idea di sè sottostante è il non meritarseli e che prima o poi gli altri scopriranno che è stato solo un colpo di fortuna e
Vergogna: conosciamola meglio
Lo sviluppo della vergogna nell’uomo Alla nascita il bambino prova uno stato generale di benessere e di malessere, successivamente compaiono il disgusto e la gioia; tra i 2 e i 4 mesi compare la rabbia, a 8 mesi la paura; a 15/18 mesi compare imbarazzo, a due anni invidia, tra i due e i tre
Come tenere accesa la passione sessuale
Il processo di intiepidimento della passione che progressivamente si spegne non è inevitabile. Si può tenerla viva avendo in mente in particolare quattro fattori: 1 – Gratitudine ed apprezzamento: quanto siete riconoscenti verso il vostro partner? Per provare gratitudine avete bisogno di eventi speciali o vi bastano anche piccole cose? Quanto vi è facile esprimere
Terapia : quando e perchè rivolgersi ad uno psicoterapeuta
E’ innegabile che esista ancora una certa reticenza a rivolgersi allo psicoterapeuta, che viene a volte ancora etichettato come lo strizzacervelli o il medico dei matti.. certo che se i presupposti sono questi, sarà molto difficile decidere di chiedere aiuto! Se la credenza è che chi va dallo psicologo rischia di intraprendere un percorso senza